Se
gli Alleati avessero avuto nei confronti dei tedeschi la stessa pietà
che loro oggi rivolgono ai greci, la Germania, oggi, sarebbe una pura
espressione geografica. Ciononostante, per irriconoscenza o pura
follia (o entrambe le cose), la Germany way of life è in buona
sostanza esigere dagli altri ciò che non si è preteso da se stessi.
Se la IIa guerra mondiale è stata causata da una pessima gestione
della fine della Ia, non si può proprio affermare che a Berlino
abbiano fatto tesoro di questo insegnamento e si voglia evitare di
ricreare quella situazione di povertà e disagio sociale dal quale
sono sorti i fascismi. Il Segretario di Stato degli Usa al termine
dell'ultima guerra mondiale, George Marshall, all'epoca affermò che
l'Europa avrebbe avuto bisogno per 3-4 anni (divennero poi 6) di
ingenti aiuti da parte americana. Senza di essi, la gran parte
del vecchio
continente avrebbe
conosciuto un gravissimo deterioramento delle condizioni politiche,
economiche e sociali. Il piano che prese il suo nome prendeva
forma da questo concetto. L'unione Sovietica (pur invitata al tavolo
delle trattative) se ne tirò subito fuori e con essa tutto il blocco
orientale che egemonizzava. Gli USA continuarono per la strada
intrapresa e cercarono di spingere gli Stati europei ad utilizzare
gli aiuti forniti loro non per fronteggiare le contingenze del
momento, quanto per avviare un processo di trasformazione strutturale
delle proprie economie. Se
l'Europa è una Istituzione paladina della democrazia di questa cosa,
di questo insegnamento storico non può non tenere conto. Altrimenti,
dobbiamo pensare che questo organo elettivo abbia priorità e
politiche che divergono dal concetto di sovranità popolare o che le
democrazie nazionali siano arrivate a questo evento del tutto
impreparate l'Unione sia destinata, perciò, al più misero dei
fallimenti. Questo evento, però, porterà con sé anche le
Istituzioni Nazionali, paradossalmente, perché l'Europa era nata
proprio per difendere queste ultime ed invece rischia di diventarne
l'affossatore, il becchino.
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